L'insegnamento che ho tratto da Emil Cioran è quello di uno scetticismo sistematico come unica possibilità di sfuggire a qualsiasi forma di conformismo, tranne a quella costituita dallo stesso scetticismo, quando diventa di maniera. Tuttavia sono scettico sulla possibilità di essere immuni dal conformismo senza disumanizzarsi.
Non possiamo conoscere la realtà direttamente né completamente. Possiamo solo tentare di indovinare e immaginare alcuni suoi aspetti, cioè alcune sue relazioni.
Poco per volta mi è venuto in chiaro che cosa è stata finora ogni grande filosofia, cioè il confessarsi del suo autore; e una specie di mémoires non volute e improvvise… Nel filosofo non c'è assolutamente nulla d'impersonale; e in particolare la sua morale offre una testimonianza decisa e decisiva di chi egli è e cioè in quale ordine gerarchico si collocano gli uni rispetto agli altri gli impulsi più profondi della sua natura.
Ormai la tecnologia non è più al servizio dell'umanità, ma di pochi uomini a svantaggio di molti. Basta pensare all'enorme disoccupazione che produce. Non soddisfa più i bisogni primari, ma quelli indotti.
C'è una notevole differenza tra usare una cosa che si possiede da tanto tempo e usare una cosa appena ottenuta. Il secondo caso ha il sapore di una grazia o di una conquista, ovvero di un successo.
I maestri, dopo essere stati seguiti, sono fatti per essere superati, ovvero completati. Nessun maestro, nessun insegnamento è sufficiente. Ognuno deve cercare il necessario complemento adatto a sé presso altri maestri e/o con la propria intuizione.
Nulla si vede di giusto o di ingiusto che non muti col mutare di clima. Tre gradi di latitudine sovvertono tutta la giurisprudenza; un meridiano decide della verità [...] Singolare giustizia che ha come confine un fiume! Verità di qua dei Pirenei, errore di là. [...] Il furto, l'incesto, l'uccisione dei figli o dei padri, tutto ha trovato posto tra le azioni virtuose. Si può dar cosa più spassevole di questa: che un uomo abbia il diritto di ammazzarmi solo perché abita sull'altra riva del fiume e il suo sovrano è in lite con il mio, sebbene io non lo sia con lui?