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Civiltà è ciò che è miracolosamente scampato allo zelo dei governanti.
 
Lo sguardo disinfettante dell'intelligenza è l'unica profilassi contro le purulenze della vita.
 
Tutti si sentono superiori a quello che fanno perché si credono superiori a quello che sono. Nessuno crede di essere quel poco che è in realtà.
 
Quando si è giovani si teme di passare per stupidi; nell'età matura si teme di esserlo.
 
Quanto più gravi sono i problemi, tanto maggiore è il numero di inetti che la democrazia chiama a risolverli.
 
La prima cosa che lo scrittore inventa è il personaggio che scriverà le sue opere.
 
Quanto più una cosa è importante, tanto meno importa il numero dei suoi difensori. Se per difendere una nazione c'è bisogno di un esercito, per difendere un'idea basta un solo uomo.
 
Le rivoluzioni sono perfette incubatrici di burocrati.
 
Arte popolare è l'arte del popolo che al popolo non sembra arte. Quella che gli sembra arte è arte volgare.
 
Ogni religione altrui oscilla tra il ridicolo e il diabolico.
 
Il massimo trionfo della scienza sembra consistere nella velocità crescente con cui lo stupido può trasferire la sua stupidità da un luogo a un altro.
 
Non potendo parlare sempre della morte, tutti i nostri discorsi sono banali.
 
Gli esempi concreti sono i carnefici delle idee astratte.
 
Nulla è più pericoloso che risolvere problemi transitori con soluzioni permanenti.
 
Tra intellettuali la conversazione è scambio di idee altrui.
 
L'idea del "libero sviluppo della personalità" sembra degna di ammirazione finché non incappa in individui la cui personalità si è sviluppata liberamente.
 
L'uomo moderno non si sente mai così individuo come quando fa le stesse cose che fanno tutti.
 
La ragione è una mano premuta sul petto a placare il battito del nostro cuore disordinato.
 
Questo secolo di pedagogia proletaria predica la dignità del lavoro, come uno schiavo che calunnia l'ozio intelligente e voluttuoso.
 
L'uomo ama solo chi adula, ma rispetta solo chi lo insulta.
 
Una filosofia ne supera un'altra solo quando definisce con maggior precisione lo stesso mistero insolubile.
 
Amare è sentire la pressione del corpo assente contro il nostro.
 
Una convinzione si irrobustisce solo quando la nutriamo di obiezioni.
 
Vedere diventa monotono se non serve a vedere come vedono altri.
 
Sarebbe interessante verificare se c'è mai stata predica che non sia sfociata in assassinio.
 
Chi si ostina a voler capire più di quel che c'è da capire capisce meno di tutti.
 
Al cospetto di ogni verità un'angoscia segreta ci pervade.
 
Sensuale, scettico e religioso non sarebbe una cattiva definizione di ciò che sono.
 
Le letture filosofiche sono conversazioni con intelligenze squisite, al calore delle quali le nostre idee germogliano. Sotto il sole di Platone, di Descartes, di Kant nascono ugualmente, a seconda del seme, rose o rape.
 
Invecchiare è una catastrofe del corpo che la nostra codardia trasforma in catastrofe dell'anima.
 
Ogni individuo con «ideali» è un potenziale assassino.
 
Ogni vita è un esperimento fallito.
 
Non è la sensualità che allontana da Dio ma l'astrazione.
 
Il socialismo è la filosofia della colpa altrui.
 
La legittimità del potere non dipende dalla sua origine ma dai suoi fini. Per il democratico, invece, nulla è vietato al potere se la sua origine lo legittima.
 
Le frasi sono pietruzze che lo scrittore getta nell'animo del lettore. Il diametro delle onde concentriche che esse formano dipende dalle dimensioni dello stagno.
 
L'atto filosofico per eccellenza è scoprire un problema in ogni soluzione.
 
Invecchiare con dignità è un compito da svolgere istante per istante.
 
Per meschina e povera che sia, ogni vita possiede istanti degni di eternità.
 
La società del futuro: una schiavitù senza padroni.
 
L'uomo moderno è un prigioniero che si crede libero perché evita di toccare i muri della cella.
 
Per poter essere civilizzato l'uomo deve fingere di esserlo. La capacità di ipocrisia dà la misura della capacità di incivilimento di un popolo.
 
La morte di Dio, è una falsa notizia messa in giro dal diavolo che mentiva sapendo di mentire.
 
Tra avversari intelligenti c'è una simpatia segreta, giacché tutti dobbiamo la nostra intelligenza e le nostre virtù alle virtù e all'intelligenza del nostro nemico.
 
Soltanto i personaggi dei romanzi mediocri risolvono i loro problemi.
 
Duecento anni fa era lecito confidare nel futuro senza essere completamente stupidi. Ma oggi chi può dar credito alle attuali profezie, dato che siamo noi lo splendido avvenire di ieri?
 
La fede incapace di ridere di se stessa deve dubitare della propria autenticità. Il sorriso è ciò che dissolve il simulacro.
 
L'uomo non è padrone della propria intelligenza: ne riceve semplicemente le visite.
 
Riferita a problemi seri, la parola "soluzione" ha un suono grottesco.
 
Tra i moderni succedanei della religione forse il meno abietto è il vizio.
 
La saggezza consiste semplicemente nel non insegnare a Dio come si debbano fare le cose.
 
L'uomo moderno non ama, si rifugia nell'amore; non spera, si rifugia nella speranza; non crede, si rifugia in un dogma.
 
La Bibbia non è la voce di Dio, ma quella dell'uomo che lo incontra.
 
L'interlocutore incoerente è più irritante dell'interlocutore ostile.
 
Solo se ci contraddicono possiamo affinare le nostre idee.
 
Un libro che non abbia Dio, o l'assenza di Dio, come protagonista clandestino, è privo d'interesse.
 
Tra vent'anni non sarete delusi delle cose che avrete fatto, ma di quelle che non avrete fatto.
 
Per il lettore che sa leggere, tutta la letteratura è contemporanea.
 
Nessuno che conosca se stesso si può assolvere.
 
L'atteggiamento più discreto è quello di chi si gode la propria intelligenza senza pretendere di essere nel giusto.
 
Dio è ciò che elude tutte le prove.
 
Non c'è retorica che prolunghi l'amore tra le anime oltre l'istante in cui la carne si placa.
 
Il riso amabile e compiacente è una prostituzione dell'anima.
 
Basta un briciolo di perspicacia per diffidare delle proprie idee senza per questo affidarsi alle idee altrui.
 
Maturare non vuol dire rinunciare alle nostre aspirazioni, ma accettare che il mondo non è obbligato a soddisfarle.
 
Il più grande errore moderno non è l'annuncio della morte di Dio, ma l'essersi persuasi della morte del diavolo.
 
Solo lo stupido sa esattamente perché crede o perché dubita.
 
L'autentico umanesimo si edifica sulla consapevolezza delle insufficienze umane.
 
Gli uomini discordano non tanto perché la pensano diversamente quanto perché non pensano proprio.
 
Soggettivo è quel che un solo soggetto percepisce, oggettivo quel che tutti i soggetti percepiscono: perciò sia l'oggettività che la soggettività possono essere tanto reali quanto fittizie.
 
Pochi uomini sopporterebbero la propria vita se non si sentissero vittime della sorte.
 
Questo secolo sprofonda lentamente in un pantano di sperma e di merda. Per maneggiare gli avvenimenti attuali gli storici futuri dovranno mettersi i guanti.
 
Il ridicolo è il tribunale supremo della nostra condizione terrena.
 
Tutto ci sembra caotico tranne il nostro disordine.
 
Il popolo non elegge chi lo cura, ma chi lo droga.
 
Il cristiano moderno sente l'obbligo professionale di mostrarsi affabile e allegro, di sfoggiare un benevolo sorriso a trentadue denti, di ostentare cordialità ossequiosa per convincere il miscredente che il cristianesimo non è religione «ombrosa», dottrina «pessimista», morale «ascetica». Il cristiano progressista ci stringe forte la mano con ampio sorriso elettorale.
 
Grande scrittore è quello che intinge in inchiostro infernale la penna che strappa dall'ala di un arcangelo.
 
Vivere con lucidità una vita semplice, silenziosa, discreta, tra libri intelligenti, amando poche persone.
 
Maturare è scoprire l'altra faccia delle cose.
 
Beato l'uomo che non si aspetta nulla, poiché non sarà mai deluso!
 
Nel nostro secolo ogni impresa collettiva edifica prigioni. Solo l'egoismo ci impedisce di collaborare ad atti infami.
 
Non c'è fraternità politica che valga un odio condiviso.
 
Il popolo sopporta di essere derubato, purché non si smetta di adularlo.
 
Le idee sembrano frutto di improvvisi squilibri del cervello, che rapidamente torna alla sua stolida stabilità.
 
La nostra insignificante apparenza è una prova che fa fede della nostra insignificante realtà.
 
La coerenza di un discorso non è prova di verità ma solo di coerenza. La verità è la somma di evidenze incoerenti.
 
Quanto più l'uomo crede di essere libero, tanto più facile è indottrinarlo.
 
La continuità dell'Occidente si è interrotta da quando il libro antico ha smesso di contenere insegnamenti per diventare documenti.
 
Il pensiero è indefinito in entrambe le direzioni: non conosce conclusioni ultime, né princìpi primi.
 
La prolissità non è un eccesso di parole, ma una carenza di idee.
 
Lo scetticismo non è la tomba dell'intelligenza, bensì la fonte che la ringiovanisce.
 
Delle persone che amiamo ci basta l'esistenza.
 
Il barbaro o deride senza riserve o venera senza riserve. La civiltà è un sorriso che mescola con discrezione ironia e rispetto.
 
L'uomo intelligente è quello che mantiene la sua intelligenza a una temperatura indipendente dalla temperatura dell'ambiente in cui vive.
 
Avere opinioni è il modo migliore per eludere l'obbligo di pensare.
 
L'uomo a volte dispera con dignità, ma è raro che speri con intelligenza.
 
Respiro male in un mondo non attraversato da ombre sacre.
 
Lo Stato moderno fabbrica le opinioni che poi raccoglie rispettosamente sotto il nome di opinione pubblica.
 
Tra poche parole è così difficile nascondersi come tra pochi alberi.
 
Quando mi sento padrone di una verità non mi interessa l'argomento che la conferma, ma quello che la confuta.
 
La libertà non è un fine, è un mezzo. Chi la scambia per un fine, quando la ottiene non sa che farsene.
 
L'adesione al comunismo è il rito che permette all'intellettuale borghese di esorcizzare la sua cattiva coscienza senza abiurare il suo essere borghese.
 
Nessuna idea che ha bisogno d'appoggio lo merita.
 
Qualsiasi filosofo risulta indecifrabile per chi ne indaghi le risposte senza conoscerne prima le domande.
 
Predicano le verità in cui credono o le verità in cui credono di dover credere?
 
Ogni bene che si possa dimostrare è un bene a metà. Il Bene si può solo mostrare.
 
La parola non è stata data all'uomo per ingannare, ma per ingannarsi.
 
Convincere chi ha opinioni proprie è facile, ma nessuno convince chi sostiene opinioni altrui. Nessuno si aggrappa tanto alle proprie opinioni quanto colui che è solamente l'eco dell'epoca in cui vive.
 
Il filosofo non è altro che la fiamma che lo brucia.
 
L'uomo comune erra nell'oscurità, il filosofo si sbaglia alla luce del sole.
 
L'ironia è l'occhio sicuro che sa cogliere lo storto, l'assurdo, il vano dell'esistenza.
 
Chi scrive per convincere mente sempre.
 
Nessuno sa esattamente cosa vuole finché il suo avversario non glielo spiega.
 
Le incertezze del maestro sono le certezze del discepolo.
 
Gli individui, come le nazioni, hanno virtù diverse e identici difetti. Nostro patrimonio comune è la viltà.
 
Si deve leggere solo per scoprire ciò che va eternamente riletto.
 
La sensualità è la possibilità permanente di riscattare il mondo dalla prigionia della sua insignificanza.
 
Ammettere di buon grado che le nostre idee non hanno motivo di interessare chicchessia è il primo passo verso la saggezza.
 
Ogni verità è un rischio che ci assumiamo appoggiandoci su una serie indefinita di evidenze infinitamente piccole.
 
Riformare la società per mezzo di leggi è il sogno del cittadino incauto e il preambolo discreto di ogni tirannia
 
La legge è forma giuridica del costume oppure sopraffazione della libertà.
 
La personalità di questi tempi è la somma di ciò che fa colpo sugli stupidi.
 
Ogni nuova generazione accusa le generazioni precedenti di non aver redento l'uomo. Ma l'abiezione con cui la nuova generazione si adatta al mondo, dopo il fallimento di turno, è proporzionale alla veemenza delle sue accuse.
 
La legislazione che protegge minuziosamente la libertà strangola le libertà.
 
L'età adulta del pensiero non è determinata né dall'esperienza né dagli anni, ma dall'incontro con certe filosofie.
 
Le civiltà muoiono per l'indifferenza verso i valori peculiari che le fondano.
 
I ragionamenti convincono solo chi ha bisogno di una scusa per arrendersi.
 
Rassegnarsi all'errore è il principio della saggezza.
 
Visto dall'interno, niente è completamente vuoto.
 
Appartengono alla letteratura tutti i libri che si possono leggere due volte.
 
La forma sublime del disprezzo è il perdono.
 
In filosofia il nuovo non è un albero nuovo, ma un nuovo germoglio primaverile.
 
Il sorriso dell'essere che amiamo è l'unico rimedio efficace contro il tedio.
 
Viviamo perché non ci guardiamo con gli occhi con cui gli altri ci guardano.
 
Ritenere di non avere pregiudizi è il più comune dei pregiudizi.
 
Sono pochi quelli che non si scoraggiano quando smettono di credere alle menzogne.
 
Lo stupido, non comprendendo l'obiezione che lo confuta, si sente da essa rafforzato.
 
L'individualismo moderno si riduce a reputare personali e proprie le opinioni condivise da tutti.
 
L'uomo intelligente non vive mai in ambienti mediocri. Un ambiente mediocre è quello in cui non ci sono uomini intelligenti.
 
Dalla terribile approvazione degli imbecilli il destino protegge solo i difensori di cause perse.
 
Mille sono le verità, uno solo l'errore.
 
Chi vede diffondersi le proprie idee deve sospettare che siano traditrici.
 
La sensualità è la presenza del valore nel sensibile.
 
L'artista contemporaneo si ribella alla borghesia per vendere più care le proprie opere.
 
Pensare come i nostri contemporanei è la ricetta della prosperità e della stupidità.
 
Non l'originalità della dottrina ma la divinità di Cristo determina l'importanza del cristianesimo.
 
Lo stupido si interessa delle idee altrui solo quando sfiorano le sue tribolazioni personali.
 
Ogni civiltà è un dialogo con la morte.
 
Istruire non è indicare soluzioni, ma rivelare problemi.
 
La serenità è il frutto della rassegnazione all'incertezza.
 
La fede di qualsiasi uomo intelligente, qualsiasi fede, vacilla se ascolta i suoi correligionari.
 
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